Il saluto di Malago’ alla Retina 2013

Rivolgo il mio piu’ sincero saluto agli amici del gruppo UniCredit per aver rinnovato con la passione di sempre la tradizione legata all’ormai consolidato appuntamento annuale con la consegna della Retina d’Oro. Sono orgoglioso di aver ricevuto questo riconoscimento nel 2006 per la valenza che riveste a livello sportivo e sociale.

Scegliere le eccellenze partendo dalla componente morale vuol dire offrire un segnale inuquivocabile perche’ i veri campioni sanno coniugare le qualita’  tecniche alle doti umane ed etiche. La Retina d’Oro e’ l’esaltazione del valore educativo della pratica sportiva, riconosciuto attraverso il basket, tra gli sport di squadra piu’ apprezzati a livello internazionale. Con questa iniziativa si indica un percorso, la strada da seguire per il futuro, responsabilizzando i giovani affinche’ assumano un comportamento irreprensibile, all’insegna del rigore comportamentale e del rispetto delle regole, scongiurando il ricorso a scorciatoie che minano l’autenticita’ del messaggio che lo sport e’ chiamato a veicolare.

L’occasione mi consente quindi di applaudire idealmente i protagonisti di questo straordinario evento, con l’augurio che il messaggio che si cela dietro il riconoscimento possa diventare uno spot sempre piu’ efficace per tutto il mostro mondo. Il migliore biglietto da visita per diffondere una immagine postiva, capace di catalizzare passioni spontanee e convogliare l’impegno verso obiettivi ambiziosi ed edificanti. Basta scorgere il prestigioso elenco dei premiati di queste tredici edizioni per leggere infatti i nomi dei talenti diventati campioni di prima grandezza nel firmamento mondiale. Distinguersi sul campo non vuol dire solo andare a canestro ma anche essere un illuminante esempio di vita.

Perche’ lo sport e’ sana competizione ma anche strumento di aggregazione e inclusione sociale. A nome del CONI inidirizzo i piu’ sentiti complimenti ai vincitori e agli organizzatori per questa nuova pagina di grande valore per tutto il movimento sportivo.

Il Presidente del CONI

Giovanni MALAGO’