La Retina d’Oro compie venticinque anni

Pubblichiamo l’articolo apparso sul notiziario della CEI il 19 marzo 2025

La Retina d’Oro compie venticinque anni. Cinque lustri di sport, inclusione, utilità sociale e solidarietà

In questa newsletter abbiamo già avuto, nel passato, la disponibilità da parte della redazione di raccontare la storia di questo premio, i motivi e i valori che ci hanno spinto ad ideare quello che è divenuto uno fra i più ambiti riconoscimenti nel panorama dei premi sportivi: la “Retina d’Oro” (www.laretinadoro.com) punto di riferimento nel mondo dello sport, in particolare del basket italiano e internazionale.

La Retina nasce nel 2000 e compie quest’anno il suo primo quarto di secolo di vita, un premio internazionale che spetta di anno in anno alle eccellenze del basket e dello sport, allo scopo di promuovere e valorizzare il movimento cestistico, i valori umani ed etici dello sport. Grandi personaggi sono entrati a far parte dell’Albo d’oro del premio.  Tra questi nel 2010 il premio del Decennale a Mario Draghi, nel 2012 al Presidente USA Barack Obama e nel 2021 tra gli eventi legati al ventennale del Premio, il grande dono dell’incontro e la consegna di una copia personalizzata della Retina a Papa Francesco.

Un riconoscimento rivolto anche a Fondazioni, Enti, personalità delle istituzioni e dello sport, atleti, dirigenti che, con l’attività e l’impegno hanno indicato e messo in risalto la valenza e la proposta educativa della pratica sportiva, valorizzando un modo diverso di intendere lo sport, facendone emergere i valori positivi. Lo sport è universale, una grande risorsa a disposizione della persona umana e della società. La sfida educativa ci ha sempre interrogato e provocato non poco.

Nel corso di cinque lustri, attraverso lo sport e il basket in particolare, come parte integrante della nostra mission, abbiamo incontrato e sostenuto diversi progetti di solidarietà, inclusione e utilità sociale come il basket in carrozzina, il progetto Il Filo dal Canestro – Basket, Autismo e Disabilità, l’esperienza di “ Tam Tam Basketball”, una storia di passione e partecipazione, di mobilitazione sociale, nata dalla voglia di avere un impatto positivo sulla vita di tanti ragazzi che sono ancora ai margini dell’inclusione. Lo sport veicolo di abbattimento di tutte le barriere.

Papa Francesco ci ha invitato a lavorare attraverso lo sport in progetti educativi e di incontro, così come ci ha richiamato a vivere lo sport dentro un orizzonte più grande e vero, rispettoso di cosa sia l’uomo ed il suo desiderio di felicità più profondo.  Papa Bergoglio, un grande amico dello sport, che oltre al calcio ama anche il basket… l’unico sport che tende verso il cielo!  Ma è tutta la Chiesa che è vicina al mondo dello sport, è la storia di un lungo abbraccio e di un impegno che non è mai venuto meno.

I valori che, da sempre, animano il nostro premio sono in grande comunanza con il Magistero della Chiesa. Tra i premi speciali della Retina c’è il riconoscimento all’ Ufficio CEI dello Sport nel 2012, alla Fondazione Pontificia Scholas Occurrentes nel 2019, al Dicastero per la Famiglia e i Laici sezione Chiesa e sport nel 2021, riconoscimenti e segno tangibile della presenza e del lavoro della Chiesa. Come non ricordare poi gli straordinari incontri con il card. Zuppi del 2022 e quello con Papa Francesco del 2021.

Nel cammino di questi primi 25 anni di grande importanza l’incontro e l’esperienza con CDO Sport che rappresenta un luogo di giudizio, una compagnia di amici che si aiuta e si confronta sulla concezione di uomo e di sport. CDO sport è nata e vive per una passione per lo sport, per sostenere e coinvolgere le persone che desiderano essere presenza ricca di novità e bellezza per tutti, così anche la Retina d’Oro, giunta al 25° anno di vita, ha sempre rivolto lo sguardo e l’attenzione a storie di uomini e donne che, attraverso il basket e non solo, hanno testimoniato la bellezza e il valore di grandi esperienze umane e sportive.

Tra i prossimi impegni ed appuntamenti oltre al Giubileo degli sportivi di metà giugno, in autunno si svolgeranno i festeggiamenti a Roma, città dove è nato il premio, a Milano, a New York sede della NBA, oltre a varie tappe italiane in un tour per far conoscere e raccontare la nostra storia insieme alle istituzioni, le realtà e gli amici del basket e dello sport che ci hanno accompagnato in questa avventura. Sarà il nostro personale omaggio a questo magnifico sport, al mondo della palla a spicchi.  Perché noi non giochiamo solo a basket !

Mauro Rufini – Presidente del premio “Retina d’Oro”