24 Giugno 2025

Oklahoma risultato storico… è campione Nba per la prima volta

La piccola cittadina di Oklahoma City con i suoi 680mila abitanti è sul tetto del mondo della pallacanestro a stelle e strisce.

I Thunder hanno vinto il titolo Nba in una storica finale contro gli Indiana Pacers conclusasi in gara 7 con il risultato di 103-91.

La vittoria di Oklahoma non è una sorpresa: programmazione, creazione di un gruppo affiatato con un allenatore giovane come il 40enne Mark Daigneault, e soprattutto la leadership del canadese Shai Gilgeous-Alexander MVP della stagione regolare e delle finals.

Gilgeous-Alexander ha realizzato una media più di 30 punti nelle sette partite di finale e nei quattro turni degli spareggi, dopo essere stato il miglior marcatore della stagione regolare (32,7 punti) dove ha spinto i Thunder in testa alla classifica con 68 vittorie e 14 sconfitte.

L’altro eroe della serie finale è Tyrese Haliburton: trascinatore degli Indiana Pacers fino all’ultimo atto, tanto bravo quanto sfortunato a livello fisico. Al settimo minuto della gara decisiva si è nuovamente infortunato – si teme la rottura del tendine – e per la sua squadra non c’è stato modo di restare in gara.

E’ il primo titolo per Oklahoma ma non per la franchigia che nel 1979 si è laureata campione con i Seattle SuperSonics: l’Nba ha regole complicate sugli acquisti che favoriscono l’equilibrio del campionato e prevede che i proprietari dei club possano trasferirsi da una città ad un’altra portando con sé palmares, nickname e giocatori.

I Thunder sono arrivati ad Oklahoma City nel 2008 e da lì hanno iniziato a costruire la squadra ora campione Nba. La squadra ha una età media molto bassa di circa 25 anni. Quella tra Thunder e Pacers è stata una finale inedita per l’Nba ma ha dimostrato ancora una volta che nel campionato made in USA c’è ormai un sostanziale equilibrio. Oklahoma è il settimo campione diverso negli ultimi sette anni.